Docenti in prima linea per garantire la didattica a distanza.

Sono tante le scuole che si sono attivate e gli insegnanti si stanno dando un gran da fare nel preparare materiali e lezioni innovative per non lasciare soli gli studenti. Ma ad Abbasanta l'Istituto comprensivo (nel quale sono inserite anche le scuole di Norbello e Paulilatino) ha fatto di più, attivando già da diversi giorni una piattaforma che consente, per ora agli studenti delle medie, ma da lunedì anche ai bimbi delle elementari, di frequentare ogni giorno le lezioni con regolarità.

Si inizia tutti i giorni alle 8,30 con l'inno nazionale per poi passare alla lezione di educazione motoria.

Il prof di ginnastica Adriano Manca, dalla sua palestra, tiene la lezione seguita in contemporanea da tutte le classi della scuola. Appuntamento che in molti casi vede partecipare anche i colleghi, mamme e papà.

"Nel primo periodo di sospensione delle attività didattiche ogni docente ha provveduto a inviare attività sostanzialmente di ripasso e consolidamento delle conoscenze e abilità attraverso dei link di materiali utili, delle schede operative, dei filmati e documentari", spiegano gli insegnanti del comprensivo di Abbasanta. E chiariscono: "Quando, alla data dell'8 marzo è apparso chiaro che l'emergenza sarebbe continuata e che la sospensione delle attività didattiche si sarebbe protratta per periodi più lunghi abbiamo ritenuto necessario l'attivazione di una piattaforma per tutto l'Istituto".

Ecco allora l'invio, da parte della scuola, della richiesta per attivare il pacchetto OFFICE 365 Education comprendente la piattaforma Microsoft teams, che insieme alla piattaforma G-suite veniva consigliata dal Miur. Tempo qualche giorno e avuto l'ok sono partite le video lezioni in presenza.

"Tutti i docenti si stanno impegnando moltissimo e da subito si sono dati da fare per non limitarsi alla sola trasmissione di materiali. Abbiamo messo a disposizione delle famiglie che non possedevano un Pc i materiali della scuola e contiamo di poterne acquistare altri una volta ricevute le somme dal Ministero. Spero che anche a Ghilarza lunedì si possa partire con questa piattaforma", spiega la preside Bonacatu Brasu, che oltre ad essere la dirigente dell'Istituto di Abbasanta è reggente nel comprensivo di Ghilarza.

Ad oggi tutti i docenti e tutti i 127 studenti della scuola secondaria che fa capo al comprensivo di Abbasanta stanno seguendo le video lezioni. Da lunedì 30 marzo si aggiungeranno i bambini della primaria in una fascia oraria differente, dalle 15 alle 18, per non sovrapporsi alle lezioni della secondaria, tenendo conto che spesso nelle case vi è un solo pc e che anche molti dei genitori lavorano in smart working.

Con la piattaforma Microsoft si effettuano video lezioni seguendo un orario delle lezioni che impegna i ragazzi dalle 8.30 alle 13, dal lunedì al venerdì. Ogni giorno, la prima mezz'ora è dedicata all'attività fisica con il progetto "In movimento contro il COVID-19".

Dalla scuola spiegano: "Il professor Adriano Manca ogni mattina dalla 8,25, sulle note dell'inno italiano, aspetta che tutti i suoi alunni lo raggiungano in piattaforma per iniziare, puntuali alle 8.30, la lezione di ginnastica". In piattaforma si alternano poi tutti i docenti con un orario ridotto rispetto alle lezioni frontali in classe.

La video lezione è infatti alternata ad un'ora di studio individuale. I docenti spiegano: "Consideriamo la video lezione di fondamentale importanza per i ragazzi, non tanto per spiegare argomenti nuovi o interrogare nozioni che riteniamo debbano conoscere, quanto per far sentire loro la nostra vicinanza, per tenere la loro mente impegnata, per dare loro la sensazione di una mattinata scolastica scandita dalle ore di lezione".

IL DIARIO DI BORDO - Un altro progetto che coinvolge tutti gli studenti è quello attivato dalla docente di arte Viviana Faedda che sta impegnando i ragazzi nella costruzione di un "Diario di bordo ai tempi del Covid 19. Si tratta di raccolta di ricordi con la modalità di documentazione artistico - creativa sfruttando la tecnica dello "Scrapbooking". In particolare i ragazzi realizzano una sorta di diario di bordo con gli appunti presi durante le videolezioni, arricchiti da un collage di ritagli di giornale, stampe fatte dal web, mappe concettuali, mappe mentali, linee del tempo, disegni, schizzi, riassunti visivi etc. etc. ottenendo una sorta di libro di testo personalizzato.

Le video lezioni hanno una durata massima di 30 minuti e possono anche essere registrate.

"Durante le video lezioni - proseguono gli insegnanti - vengono fornite spiegazioni attraverso la funzione della 'condivisione dello schermo', e i ragazzi possono interagire direttamente con i docenti. Le attività da svolgere, vengono assegnate attraverso la funzione 'assegnazione di attività' che ne consente il monitoraggio la correzione personalizzata, la valutazione e la restituzione con le spiegazioni di ciò che non è stato eseguito correttamente".

Attenzione anche agli allievi con bisogni educativi con una didattica personalizzata. Stessa cosa con i ragazzi che hanno il sostegno. Possibilità inoltre di effettuare lezioni anche al pomeriggio in accordo con i docenti. "Tutto questo è il frutto del nostro impegno in questo periodo, impegno di un corpo docente che si è riscoperto unito, propositivo e collaborativo. Siamo stati investiti da un'onda di forzato cambiamento ma non ci siamo abbattuti e abbiamo reagito, tutti, dal più tecnologico di noi al più restio ai dispositivi digitali e abbiamo messo in atto delle buone pratiche, o almeno ci sembrano tali che vogliamo condividere con tutti i nostri colleghi", concludono gli insegnanti del comprensivo di Abbasanta.
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