Sofia Pisano, alluna di terza media dell’istituto comprensivo di Nurri-Orroli, è la vincitrice del premio EpliBriamoci per la Sardegna. La tredicenne di Orroli si è classificata al primo posto per la Sardegna e ha ricevuto una menzione a livello nazionale partecipando al concorso promosso dalla rete Associativa Ente Pro Loco Italiane (Empli) in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore indetta da Unesco. Una vera e propria rassegna culturale che ha coinvolto tutti gli istituti scolastici italiani attraverso la capillare azione delle Pro Loco con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla cultura e promuovere le buone pratiche legate in particolar modo alla lettura e alla scrittura. 

«Sofia ha ottenuto un risultato straordinario, il suo lavoro è stato scelto tra 1400 elaborati», dice Carlo Carta, presidente dell’associazione turistica di Gesico che si è occupata di promuovere l’iniziativa in particolare nel territorio della Trexenta e del Sarcidano. 

Quest’anno EpliBriamoci ha visto la partecipazione di decine di istituti scolastici e di centinaia di ragazzi che si sono messi in gioco sul piano creativo, su un tema tristemente attuale e particolarmente caro alle famiglie e cioè quello della “violenza sulle donne” che si manifesta come violenza fisica, psicologica, sessuale, economica e sociale. Gli ultimi fatti di cronaca sempre di più dimostrano l’assoluta necessità di un intervento immediato attraverso il delicato lavoro di educazione sociale, partendo dalle nuove generazioni.

La cerimonia di premiazione si è tenuta nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, al Senato della Repubblica. Alla presenza delle autorità politiche, del presidente nazionale Epli Ciurleo Pasquale, del coordinatore nazionale del progetto Giuseppe Esposito, la piccola Sofia Pisano, accompagnata dalla sua insegnante Carol Sirigu, ha ritirato il premio “Eplilbriamoci 2024” per la Sardegna. 

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