La mostra personale “I dodici Graffi” giunge alla sua diciottesima tappa e inaugura venerdì 22 settembre a Porto Torres.  L'artista, il fabbro-scultore Roberto Ziranu, rende omaggio alla sua Terra attraverso una mostra unica nel suo genere: 12 ritratti di altrettanti personaggi che hanno reso e rendono grande la Sardegna al di fuori dei confini regionali. A partire da Gigi Riva, fino a Eleonora d'Arborea, e poi anche Costantino Nivola, Maria Carta, Paolo Pillonca, Giovanni Lilliu, Maria Lai, l'Accabbadora, Piero Sanna, Edina Altara e Andrea Parodi.

Figure di spicco del mondo dell'arte e della cultura, dello sport e della nostra identità, uomini e donne che hanno influenzato la produzione artistica dell'artista per il loro carisma, per la loro carriera, per la loro storia e per l'alone di mistero che ruota attorno ad alcune figure. Le opere esposte rappresentano dunque un nuovo traguardo dello scultore oranese, grande conoscitore della materia ferrosa.

I ritratti sono su lastre di ferro attraverso la tecnica dell'incisione e dello sbalzo, unica nel suo genere. I capolavori esposti esaltano l'anima della materia ferrosa e immedesimano i protagonisti ritratti. Ogni opera sembra prendere vita e interagire con lo spazio tramite chiaroscuri generati dai riflessi delle incisioni e dagli sbalzi ottenuti dalle migliaia di martellate, rendendo ogni opera un pezzo unico. Le tappe di questo itinerario, si snodano dal nord al sud della Sardegna interessando luoghi che rendono omaggio ai vari protagonisti che hanno dato lustro alla nostra isola, per poi proseguire nel 2024 il suo viaggio nella penisola e non solo.

Un progetto ambizioso per un artista che vuole esaltare la sua terra natale interagendo con tutte quelle amministrazioni, fondazioni e partner privati che credono nel ruolo dell'arte quale mezzo per la divulgazione della cultura.

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