E' stata presentata stamattina la XXII edizione della mostra del libro edito in Sardegna,  col titolo AlterNativa, che si svolgerà principalmente a Macomer, dal 13 al 17 novembre, col coinvolgimento dell'Unione dei Comuni del Marghine e delle scuole, con la partecipazione di 1500 studenti, organizzato dal Comune di Macomer, con la Regione e il Centro dei Servizi culturali. Sono ben 56 gli ospiti che animeranno la mostra, col tema "Sardegna AlterNativa". Undici le case editrici rappresentate, a cui si unisce l'associazione degli editori sardi indipendenti. Resta fuori l'Aes (associazione editori sardi), in netta contestazione con gli organizzatori. "Aes- chiarisce il sindaco, Riccardo Uda- non ha voluto partecipare alla manifestazione di interesse per sua decisione". La manifestazione comprende laboratori, esposizioni, incontri con gli autori e dibattiti e letture, dal 13 al 17 novembre. Quattro giorni intensi che vedrà la partecipazione di ospiti di riguardo, tra cui Vanni Oddera, Flavio Soriga, Mauro Trogu, Beniamino Zuncheddu, Davide Piras, Umberto Oppus, Giuseppa Tanda, Massimo dall'Oglio, Lino Cianciotto, Elena Ledda, Davide Toffolo e Arrogalla. La manifestazione è stata presentata ieri dall'amministrazione comunale, (il sindaco Riccardo Uda, l'assessore alla cultura, Fabiana Cugusi, dalla presidente della commissione cultura, Rita Atzori), dal presidente dell'Unione dei Comuni del Marghine, Franco Scanu, quindi dalla coordinatrice della mostra per conto del Centro Servizi Culturali, Roberta Balestrucci.  Ai libri, protagonisti assoluti dell’evento, sono legate anche le 6 mostre visitabili nell'antica Casa Attene, nei locali dell’Ex Alas, nella biblioteca comunale e al Teatro Costantino. E' previsto anche un nutrito programma destinato alle scuole di ogni ordine e grado e la realizzazione di numerosi laboratori, sia a Macomer, sia negli altri centri, tanto che la mostra viene considerata un'edizione itinerante per promuovere la cultura in tutte le sue espressioni. "Il programma- dice Roberta Balestrucci, coordinatrice della mostra- è stato definito dal gruppo di lavoro composto dal Centro Servizi Culturali, dal Comune di Macomer e dalla biblioteca comunale, per dare continuità a quello che questi enti hanno fatto durante l'anno in questo territorio. Dopo la mostra verrà indetto un concorso letterario riservato proprio alle scuole, i cui vincitori saranno annunciati in primavera". Il coinvolgimento delle scuole è definito importante anche dal sindaco, Riccardo Uda, che annuncia importanti novità: " Il coinvolgimento delle scuole sarà ulteriormente rafforzato per riportare la mostra al suo periodo naturale: già dal prossimo anno la manifestazione si terrà nuovamente in primavera e l'edizione di quest'anno rappresenta un passaggio graduale alla prossima". L'assessore alla cultura, Fabiana Cugusi, aggiunge: "Gli eventi si svolgeranno nei luoghi di interesse di Macomer e quindi anche negli altri comuni del Marghine.  Soddisfatto il presidente dell'Unione dei Comuni, Franco Scanu: "Con la nostra partecipazione desideriamo creare un percorso che includa tutti i paesi del territorio e che permetta, attraverso la mostra del libro, di far conoscere il territorio e il valore di ciò che in ogni comuni viene fatto". Rita Atzori, presidente della commissione cultura ricorda che l'anteprima è dedicata a Luca Demontis, figura di uomo e studioso di Macomer, scomparso prematuramente i mesi scorsi.

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