A Castelsardo inaugurata una mostra dedicata alla pace che omaggia Guernica
L'esposizione resterà aperta al pubblico sino al 12 ottobre dalle 10 alle 18Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’associazione Intrecci culturali e l’associazione "Michele Giua" partecipano e hanno aderito alla promozione della mostra “Tessere la Pace. Omaggio a Guernica. Radici nel passato, idee per il futuro” inaugurata sabato a Castelsardo presso l’Antico Episcopio, in Via Vittorio Emanuele 29. L'esposizione resterà aperta al pubblico sino al 12 ottobre dalle 10 alle 18.
Guernica, il celebre quadro di Picasso, è la rappresentazione plastica del buio infinito: l’orrore degli orrori, l’angoscia, il bianco e nero. Come sottolineano gli associati di Intrecci culturali: «Guardando oggi le foto di Gaza, anche quelle a colori, ciò che colpisce è l’incredibile somiglianza con Guernica. Le madri hanno gli stessi occhi, le mani rivolte verso un cielo che pare non rispondere, il rumore che deflagra nel silenzio di noi spettatori che, come ricordò Picasso ai soldati nazisti, “il quadro di Gaza lo avete dipinto voi”».
Quelle immagini sono state ricostruite con un telaio e riprodotte con lana grezza, con un effetto davvero sorprendente. L'opera è nata sotto la direzione creativa dello studio Pratha di Graziella Carta e con il lavoro instancabile delle donne che, con il telaio, hanno impiegato cinque mesi di paziente dedizione per riprodurre con incredibile fedeltà otto tavole ispirate al capolavoro di Picasso.
Nell'occasione si è parlato anche della Carta di s’Aspru, della speranza che quelle firme possano camminare fino a Gaza, insieme alla consapevolezza che il dipinto di Picasso e i bellissimi tappeti d’orbace che lo reinterpretano possano diventare soltanto opere d’arte — e non più terribili testimonianze di autorità e violenza.