“Cara Unione,

finalmente, i grandi elettori sono stati scelti. E ora sono a Roma e dare una svolta al nostro futuro, votare il nuovo presidente della Repubblica Italiana. Importante responsabilità che ognuno di loro ha nei confronti del cittadino che a casa spera e sogna in un Italia migliore.

I cittadini, oramai, sono però sopraffatti dai dubbi e dalle incertezze di una politica poco stabile con continui cambiamenti e indecisioni. E mentre noi da casa assistiamo impassibili alle continue decisioni che il ministro di turno sviluppa per combattere questa pandemia instabile che porta a modifiche di gestione giornaliere, assistiamo all'aumento della corrente, del gas, dei materiali edili e di tutte quello che come un birillo colpito dalla palla cade provocando la caduta di altri birilli di speranza, cosa succede a Roma?

I nostri politici vedendo le difficoltà che il popolo sta affrontando, hanno la sana idea di decidere di votare scheda bianca o addirittura continuare a scherzare e candidare personaggi della televisione e dello sport. 

Credo che oggi non sia il caso di ridere e divertirsi alle spalle del cittadino. E mi chiedo: perché rimandare di uno, due tre o quanti altri giorni le votazioni? Questo forse è il nostro futuro?Continuare a essere presi in giro dai rappresentanti dalla destra, sinistra, centro che insieme hanno creato il partito della sconfitta?

Il cittadino chiede garanzia, sicurezza e serietà.

Mi scuso di questo sfogo, ma è il caso di arrivare al più presto alla soluzione.

Grazie”

Banneddu

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