«Rinnovabili e assalto all’Isola, serve un impegno civico anche al di fuori della Sardegna»
«Penso a un movimento pacifico che raccolga tutti coloro che amano l’Isola e che arrivano dal Continente e dall’Europa»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Cara Unione,
leggo con grande interesse i numerosi articoli che state pubblicando circa l’assalto eolico all’Isola e l’importanza di una tutela del nostro territorio.
Credo che a breve si uniranno, come un’onda, tutte quelle persone che amano la Sardegna, contro uno scempio portato già in parte avanti dalla speculazione senza scrupoli delle rinnovabili.
La "madre terra" va preservata, difesa, salvaguardata, con impegno civico pacifico ma che sia non solo dei cittadini che abitano l'Isola, ma anche di quelli che arrivano dal Continente e dall'Europa perché amano questa terra, unica per la bellezza naturale e storica.
Uniamoci allora con impegno civico "pacifico" , per contrastare un scempio a danno del territorio, facciamo in modo che le nostre voci siano ascoltate dagli amministratori e dai rappresentanti delle istituzioni affinché la Sardegna, e penso in particolare alla splendida Gallura, non venga deturpata da pale eoliche, e la terra riempita di pannelli solari che a breve formeranno una nuova montagna di rifiuti.
Grazie dell’attenzione».
Sergio Ruggeri
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