Limitare l'accesso ai pedoni può restituire vivibilità ai parchi
Un intervento che invita la politica a ripartire con giudizio"La riapertura al traffico pedonale della Pineta di Sinnai dovrebbe indurci a un semplice ragionamento. Limitare quel parco alla fruizione dei pedoni le restituisce una vivibilità insperata. Per molti anni è stato argomento dibattuto, tra chi si schierava per la chiusura al traffico veicolare e chi, vedendovi invece compromesse certe fortune anche economiche non era d'accordo. Ora vi debbono poter transitare i mezzi di polizia in senso lato e di soccorso, mezzi pubblici destinati alla sicurezza. Tutti debbono godere di questo polmone verde che lambisce Sinnai. Personalmente riserverei la possibilità di accedere in macchina a chi ha difficoltà deambulatorie certificate. Per gli altri che non avessero voglia di farsi una passeggiata l'istituzione di una navetta elettrica potrebbe risolvere il problema. Così ho visto funzionare molti altri parchi in Italia e all'estero. Esistono poi questioni tecniche collegate alle convenzioni tra Comune ed Ente Forestas e tra Comune di Sinnai e la gestione del bel punto di ristoro panoramico vicino alla Caserma. Quest'ultimo credo trarrebbe perfino vantaggio da una riorganizzazione delle modalità di flusso. Che potrebbero anche trovare, appena sarà possibile, anche una soluzione intermedia di parziale chiusura al traffico in certe ore. Personalmente sarei propenso per una chiusura totale.
La politica degli spazi aperti e chiusi ci obbliga a interventi appropriati. Cogliamo l'occasione di questa stagione covidica per resettare e ripartire con ragionevolezza".
Aldo Lobina
(Consigliere comunale Sinnai)