La lettera: "Rifiuti e sporcizia ad Olbia, c'è ancora molto da fare"

Pubblichiamo oggi la segnalazione di una lettrice circa l'incuria e la sporcizia in alcuni spazi pubblici ad Olbia. La lettrice parla del grande sforzo messo in campo dall'Amministrazione con la raccolta differenziata dei rifiuti e con le Unità Ecologiche Mobili, un'operazione che tuttavia sembra non essere ancora sufficiente.

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"Gentile redazione,

ho avuto modo di risiedere per un circa una settimana, a fine agosto, nella zona di Olbia Mare.

Pur non essendo residente in città, possiedo un piccolo appartamento di proprietà in tale zona e sono dunque contribuente per la tassa asporto rifiuti e per una cifra – dato anche il periodo molto limitato per il quale usufruisco del servizio – di non piccola entità.

Ritengo ottima cosa l'introduzione della raccolta differenziata e riconosco gli sforzi dell'Amministrazione e della società incaricata del servizio per il miglioramento (anche attraverso le Unità Ecologiche Mobili) della pulizia della città.

Volevo tuttavia segnalare come gli sforzi per migliorare la pulizia delle strade e l'immagine della città siano in gran parte vanificati dalla presenza di molta immondizia nei fossi e nei cigli delle strade, che nessuno provvede a ripulire, come dimostrano le fotografie che allego. Questa sporcizia è probabilmente dovuta alla maleducazione e inciviltà anche, probabilmente soprattutto, di non residenti. Tuttavia questo degrado balza comunque agli occhi e potrebbe essere eliminato – oltre che sanzionando se possibile coloro che non rispettano elementari norme di civiltà – anche semplicemente utilizzando allo scopo, come avviene in altre città, personale che provveda periodicamente alla pulizia delle strade, e quindi non limitandosi a far passare macchine che spazzano l'asfalto ma non fanno che spostare di lato l'immondizia.

La Sardegna è una terra meravigliosa. La zona e la città di Olbia sono nel mio cuore. Ma credo che sia molto importante, per il decoro e la qualità della vita di tutti, nonché per la valorizzazione turistica, che la pulizia degli spazi pubblici sia maggiormente curata.

Anche per evitare che nel resto d'Italia si continui a dire quanto siano belle l'isola e la città, ad eccezione della sporcizia che, almeno in parte, effettivamente c'è".

Mariarosa Poloniato - Treviso

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