Pubblichiamo oggi la lettera di un sardo all'estero, con alcune riflessioni e domande rivolte a chi aspira all'indipendentismo.

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"Cara redazione,

scrivo a nome personale e di altri sardi residenti all'estero con i quali scambio opinioni sui fatti del giorno regionali, nazionali ed internazionali.

Abbiamo appreso che fra le forze politiche partecipanti alle elezioni del 4 marzo la nostra terra di Sardegna ne annovera qualcuna che aspira all'Indipendentismo.

Sia chiaro quanto io non intenda entrare specificatamente nelle articolazioni programmatiche e costitutive di certe sigle, ma intervengo per una sorta di chiarezza, che mai come in Italia costituisce un caposaldo troppe volte sfuggente, vago, soggetto a mille interpretazioni e distinguo.

Ragion per cui, per evitare dubbi di qualsivoglia natura, noi formuliamo ai componenti le liste una semplicissima domanda: "Il vostro fine ultimo, l'inevitabile conseguenza del vostro progetto, la naturale conclusione delle vostre prospettive, deve intendersi che la Sardegna debba aspirare a diventare indipendente, quindi staccarsi dall'Italia, che disprezzate politicamente, e dall'Europa, che accusate di non so quali nefandezze contro la nostra Isola?".

E quindi:

1) Escludete al 100 per cento che nessuno di voi accetterà mai un incarico in un partito nazionale?

2) Siete sicuri, nel caso aspiraste ad una fantomatica Sardegna Indipendente, di aver fatto tutti calcoli atti ad assicurare il sostentamento della popolazione sarda?

3) È lecito conoscere chi sono i vostri economisti che hanno stilato tali tabelle?

4) Fuori dall'Euro, quale sarebbe la moneta circolante in Sardegna?

5) E tutti i sardi oggi residenti in "continente" ed all'estero, cosa dovrebbero fare secondo voi, confermare la cittadinanza italiana, come abbiamo oggi, o assumere quella della Sardegna?

6) Quindi i sardi che volessero conservare la cittadinanza italiana, arrivando in Sardegna, dovrebbero considerarsi cittadini stranieri?

Grazie per eventuali risposte "chiare ed esaustive".

Mario Sconamila - Finlandia

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