Pubblichiamo oggi la lettera di una mamma che denuncia la proiezione ai bimbi di una scuola elementare del filmato tv de "Le Iene" sulla Blue Whale, con una terribile reazione dei piccoli, letteralmente scioccati. Un intento certamente apprezzabile, ma realizzato in modo quantomeno discutibile.

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"Gentile redazione,

scrivo per segnalare un episodio a mio avviso molto grave, e che credo meriti di essere riportato dal vostro quotidiano.

Al rientro dalle vacanze natalizie, la docente di lettere di mio figlio, un bimbo di quinta elementare, ha ritenuto opportuno proiettare ai bimbi della classe il servizio realizzato dalla trasmissione tv "Le Iene" sul nuovo fenomeno Blue Whale, il gioco dell'"orrore" che ha già mietuto parecchie vittime in tutto il mondo.

L'intento, certamente apprezzabile, era mettere in guardia i ragazzini dal pericolo di questa terribile pratica, ma l'idea di raggiungere questo scopo con la proiezione del servizio tv – che ha immagini molto crude, anche per un adulto - ha portato a risultati a dir poco catastrofici: i bimbi sono rimasti scioccati, con conseguenze che vi lascio solo immaginare.

Ora io mi chiedo: va bene sensibilizzare i giovani su questo tema, e credo sia giusto la scuola si ponga questo obiettivo, ma credo anche che tale pratica, così delicata, dovrebbe essere differenziata per età, affidata a personale competente e specializzato e non lasciata al libero arbitrio delle maestre.

Grazie per l'attenzione".

B.M.

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