Pubblichiamo oggi la lettera di un cagliaritano circa la necessità, a suo avviso ormai impellente, di regolarizzare in città anche il traffico delle biciclette.

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"Gentile redazione,

vorrei segnalare un fatto che mi sembra di una certa importanza. Ormai da tempo a Cagliari non c'è più nessuna legge che governi le biciclette: transitano dovunque, sotto i portici di Via Roma, sui marciapiedi, in senso vietato, nelle strade pedonalizzate, e nessuno fa nulla!

Ho scritto diverse volte al Comune segnalando i fatti ma .... mi hanno dato delle risposte "vaghe" e non è successo assolutamente niente. Mi rispondono che non possono riempire le strade di divieti e che poi i bambini ed i disabili possono circolare in bicicletta dove vogliono.

A parte che viviamo in un mondo di "disabili", veri e soprattutto falsi: vorrei proprio sapere che disabilità può avere un tizio che usa una bicicletta normale, non certo una disabilità motoria, né sensitiva, né altra disabilità, altrimenti non potrebbe usare la bicicletta!

E anche i "bambini": se la bicicletta mi investe perché cammino tranquillo dove non potrebbe passare nessuna bicicletta, fa differenza se è quella di un bambino o di un grande ?

E poi "riempire le strade di segnali": basterebbe una volta per tutte chiarire alle biciclette dove possono transitare...ma questo al Sindaco, fautore assoluto della bicicletta, non fa piacere e quindi non lo fa!

In quanto al fatto, come dicono in Comune, che non sono segnalati "abusi", basterebbe che i vigili circolassero "guardando".

E poi ci sono strade di Cagliari, e in pieno centro non in periferia, dove i vigili è da 'generazioni' che non si vedono! Quanto ancora dobbiamo aspettare?

Grazie dell'attenzione".

Piergiorgio Pagella - Cagliari

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