Pubblichiamo oggi la riflessione di un nostro lettore sui problemi affrontati a Cagliari in merito alla diffusione dell'alcol anche tra i minorenni, in particolare per quanto riguarda la vendita.

***

"Gentile redazione,

in questa settimana ho lavorato quattro giorni a Oxford per un meeting di lavoro.

L'ho trovata una città molto carina e ordinata con una grande quantità di giovani, ovviamente, e tanti locali.

Nel centro c'è una vasta area pedonale dove ad ogni entrata c'è il cartello che ho fotografato, in sostanza è possibile entrare nei locali e bere. Ma non è ammesso uscire e bere per strada e nel caso viene erogata una sanzione salata. Questo limita parecchio gli schiamazzi che devono essere gestiti all'interno dei locali dai gestori.

La cosa me l'ha spiegata bene un poliziotto a cui ho poi chiesto chiarimenti.

La notizia che ho letto su L'Unione Sarda sulle difficoltà che si stanno incontrando in centro a Cagliari per quanto riguarda il problema della diffusione dell'alcol mi ha fatto pensare che potesse essere utile segnalare la cosa. Non dobbiamo inventare nulla, solo copiare le cose buone dai posti dove funzionano".

Glauco Mancini

***

Potete inviare le vostre lettere e segnalazioni a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)

© Riproduzione riservata