"Cara Unionedelcuore,

solo ora che è passato più di un anno posso raccontare la mia tremenda esperienza.

Non so come sia stato possibile vivere per 5 anni accanto a un uomo che credevo sincero, tutto casa e lavoro, amici solo quelli in comune, mai una vacanza separati.

L'unico periodo in cui siamo stati lontani è stato l'estate del 2016, perché io ero incinta e non volevo stare in città. Ho raggiunto i miei genitori a Olbia e lui è venuto quasi ogni weekend.

A settembre sono tornata a Cagliari (abitiamo in un piccolo paese in provincia) e a ottobre è nato il nostro meraviglioso bambino. Per chissà quale fortuita coincidenza, tra le visite di amici e parenti, qualche frase sibillina e l'imbarazzo di mio marito mi ha fatto suonare un campanello d'allarme.

Mi è poi bastato poco per scoprire che durante la mia assenza dei mesi di luglio e agosto veniva a casa una ragazza, molto bella, mi hanno riferito, molto più bella di me, che non aveva affatto l'aria di essere una colf che va a stirare le camicie del marito quando la moglie è in vacanza.

E poi gli strani orari in cui la vedevano entrare e uscire... sempre da sola e poco prima di lui.

C'era chi li osservava.

Esiste da sempre un quadretto del genere, lo so. Ma pensi non debba mai capitare a te.

Noi non abbiamo una colf perché ci hanno sempre aiutato i nostri rispettivi genitori; quando io ero assente ci pensava mia suocera che non veniva neppure a casa ma invitava il figlio a portarle la biancheria da lavare e gli preparava pure qualche piatto caldo.

Quindi non c'era bisogno di una colf neppure quell'estate. E se ne avesse avuto bisogno, perché non avrebbe dovuto dirmelo?

Su questo mi sono arrovellata il cervello, provando a convincermi che me l'ha tenuto nascosto per non farmi stare in pensiero o per non farmi sapere che avrebbe speso dei soldi non necessari.

Ho cercato tutte le giustificazioni possibili per non ammettere che anch'io sono stata una delle tante mogli in vacanza tradite dal marito rimasto in città.

Un'amica mi ha confessato di aver avuto il sospetto fin dalla prima settimana in cui sono partita, ai primi di luglio. Perché ha visto i movimenti serali e mattutini.

Una colf che lavora la notte?

Ciò significa solo una cosa: che quella non è stata una scappatella estiva, ma che il mio ormai ex marito la conosceva già da prima e, anziché vederla chissà dove, ha potuto portarla in casa, sul nostro divano, sul nostro letto.

Inutile dire che dopo un periodo tremendo - con un bimbo di tre mesi al seno - ho raccolto i pezzi di me stessa e dopo alcuni mesi di tira e molla sono riuscita a cacciarlo di casa.

So che vive con una ragazza molto bella, ma se non aspettava altro, chi l'ha costretto a restare, a fare un figlio e fingere di essere un marito innamorato e responsabile?

Ma che uomo è un simile soggetto, che ha ormai 40 anni?"

Alessandra M.

(provincia di Cagliari)

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