“Cara Unione,

sono un cittadino preoccupato per la situazione in cui versa la mia terra, ormai da troppi anni in balia di una compagnia di trasporti che si approfitta della pazienza del popolo sardo e dei turisti che non hanno alternative se non imbarcarsi in viaggi epici per una traversata che ormai nel 2021 dovrebbe essere veramente banale.

Lavoro a Roma da anni ma sono nato a Nuoro e viaggio spesso per venire in Sardegna.

Quest'anno sono venuto varie volte per occuparmi di un lavoro con la regione Sardegna.

Una volta ultimato il lavoro ho fatto il biglietto di ritorno con Tirrenia fissato per il 3 agosto da Cagliari.

Il 2 agosto la compagnia mi scrive dicendomi di scegliere un'altra data di partenza perché il biglietto del 3 agosto è annullato, senza specificare tra l'altro quale fosse il problema. Apro il link e scopro che la scelta in realtà era un'unica soluzione per il giorno 4 agosto. A parte il fatto che non mi sembra possibile spostare un biglietto il giorno prima e creare disagi lavorativi e non solo (vaccino COVID prenotato a Roma, visto che in Sardegna non c'è stata la possibilità, nonostante sia rimasto 2 mesi e mezzo). Mi sarei aspettato uno sconto o almeno delle scuse ma ho pensato semplicemente che si fosse guastata la nave.

Il giorno successivo, 12 ore prima della partenza, ricevo un'altra mail dove mi comunicano che il viaggio sarebbe durato 16 ore, invece delle normali 12. Mi imbarco e chiedo al personale di bordo come mai questa durata così lunga, chiedo se per caso la nave farà scalo ad Arbatax ma mi rispondono di no. Semplicemente la nave va piano quindi il viaggio durerà 16 ore. 

La nave alla fine è arrivata a Civitavecchia dopo 17 ore e 30. Non credo sia una cosa accettabile essere sequestrato per 5 ore senza alcun motivo.

Far viaggiare i clienti con una nave così vecchia non è ammissibile. Gli interni saranno pure rimodernati ma il motore della nave è un pezzo di antiquariato. Ripeto 17 ore e 30. Tra l'altro ho pagato 130 euro per questo viaggio senza usufruire della continuità ma scegliendo lo sconto moto perché costava di meno.

Allora mi chiedo anche: ma la continuità non dovrebbe costare meno di un biglietto turistico scontato?

Grazie dell’attenzione”.

A.V.

***

Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)

© Riproduzione riservata