“Cara Unione,

sono uno di quei cittadini esenti per patologia.

In vista di una visita che devo sostenere a giorni la dottoressa che mi ha in cura mi aveva dato una serie di esami di controllo.

Ieri mattina mi sono recato al CDR dove, con amara sorpresa, ho scoperto che i soldi della regione Sardegna destinati al pagamento delle convenzioni erano finiti (già da 10 giorni) e che mi sarei dovuto pagare le analisi, cosa che non avendo altro tempo a disposizione ho fatto. Ho chiesto allora, se avessi avuto la possibilità di recuperare l’importo pagato tramite denuncia dei redditi o in qualsiasi altro modo e la risposta è stata lapidaria: “No”.

Vorrei che mi rispondesse chi si occupa della sanità regionale e che mi spieghi se questo è il percorso di privatizzazione della sanità o il percorso di chiusura dei laboratori convenzionati a favore degli ospedali (che paraltro in questo periodo sono oberati di lavoro), perché l’unica cosa che non credo possa sostenere questo atteggiamento è quello della tutela della salute dei cittadini.

ATA, Azienda Tutela Salute, vi prego ditemi che non è vero!”.

R. C.

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