Cara Unione,
Oggi a scrivere è la nipote di un nonno, Mario, che ha 74 anni e ancora oggi lavora, ha una carrozzeria a Carbonia in zona p.i.p.
Parlo dei fratelli Pala, che lo scorso martedì notte hanno subito un furto. Io vorrei dare visibilità a questo episodio e voce a loro, che ancora oggi lavorano con passione.

Ai fratelli Mario e Walter è stato fatto un “regalo”, un furto di svariato materiale che ora sono obbligati a dover ricomprare per poter continuare il loro lavoro. Tre lucidatrici, tantissime chiavi Beta, materiale per lucidare, e inoltre una Vespa.
Mio nonno lavora da una vita in questo settore, mi dice sempre che lui è nato all’interno di un’auto. Sono molto dispiaciuta che non ci sia giustizia, che non ci siano controlli, che ognuno possa fare quello che gli passa per la testa. Sono arrabbiata che in questa triste realtà vengano punite le persone che lavorano sodo per avere una vita dignitosa, mentre le altre vanno a rubare in casa d’altri è tutto passa in osservato. È un mondo al contrario questo!

Lettera firmata*

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