“Cara Unione,

mio figlio di 13 anni residente in Sardegna frequenta la scuola dell'obbligo a Roma, una scuola speciale per cui ha vinto un concorso per poterla frequentare, e sino al 14 ottobre poteva venire in Sardegna pagando l'assistenza, con la vecchia compagnia Alitalia. Ora con la vincita di Volotea non può più venire da sua madre (quindi da me e a casa sua) perché la compagnia scelta dalla Regione per la continuità territoriale ha chiaramente detto che non è servizio che offre e che non è interessata ad offrire gli stessi servizi che la compagnia precedente forniva.
Mio figlio, in sostanza, non può viaggiare in autonomia in quanto troppo piccolo di età per il loro regolamento (sono ammessi viaggiatori autonomi solo al compimento del 14esimo anno di età).
Ora le uniche compagnie che hanno la tratta Roma - Cagliari sono solo Volotea e Ryanair, che non permette ai minori 16 anni il volo in autonomia e anche questa compagnia non offre il servizio di assistenza.
 

Non voglio togliere alla nonnina di cui avete già pubblicato la lettera, ma io sono una madre, mio figlio è residente in Sardegna e non posso accettare di non poter vedere mio figlio per una assurdità di una compagnia aerea.
Un cordiale saluto”
Simona Collu

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