Oggi su Ricette sarde parliamo di un piatto tipico del Carnevale: le fave con il lardo.

LE ORIGINI ANTICHE DI QUESTO DELIZIOSO PIATTO

Si tratta di un piatto povero, della tradizione agro-pastorale, che viene tuttora preparato in questo periodo. Anticamente si cercava di non sprecare mai il cibo avanzato e soprattutto usare ogni parte di un animale gastronomicamente molto generoso come il maiale.

UNA TRADIZIONE VIVA ANCORA OGGI

Come tantissimi altri piatti della tradizione, anche questo non risente del passare del tempo, ma anzi rivive nelle tavole dei sardi, che con orgoglio continuano a mettere insieme ingredienti semplici ma molto saporiti.

PERCHÉ È IL PIATTO TIPICO DEL CARNEVALE IN SARDEGNA?

Questo piatto viene preparato soprattutto nel periodo di Carnevale in quanto questa festa precede la primavera: preparandolo, i contadini si auguravano di ottenere un raccolto generoso nei mesi successivi.

LA RICETTA ORIGINALE

Si tratta di una preparazione abbastanza lunga: infatti è necessario che le fave siano messe a bagno dalla sera prima. Il giorno dopo, si immergono le fave in acqua tiepida e una volta ammorbidite, si possono inserire il lardo, la cipolla, i pomodori secchi, il finocchietto selvatico, il cavolo verza e il sale. È necessario fare bollire il tutto per circa 3-4 ore e poi lasciarlo riposare per qualche minuto.

Questo piatto delizioso può essere accompagnato con del pane carasau.

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