Cala Mariolu, tra le calette di Baunei, assolutamente tra i luoghi da visitare in Sardegna, deve il nome alla foca monaca che, si dice, "rubasse”  il pescato dalle reti dei pescatori provenienti da Ponza, perciò era detta il mariolo (ladro). È nota anche come Ispuligidenie, o is pùligi de nie (le pulci di neve) per i sassolini tondi, bianchi e rosa, misti alla sabbia, che la compongono.

Cala Mariolu, una delle spiagge più caratteristiche della Sardegna

La spiaggia di Cala Mariolu colpisce per le tonalità infinite di blu, verde smeraldo e azzurro e per i sassolini che sembrano fiocchi di neve. La falesia che la circonda raggiunge i 500 metri di altezza e cade a picco sull’acqua sia a nord che a sud, rendendo Cala Mariolu accessibile da terra solo attraverso un impegnativo trekking (per esperti) in mezzo a fitta macchia mediterranea. Punta Is Puligi in passato fungeva da punto di carico del carbone per i furisteris, i carbonai che popolarono Baunei. Il basso fondale merita un’immersione con la maschera per chi ha meno confidenza o con attrezzatura subacquea per chi vuole esplorarlo in profondità: è habitat di varie specie. Anche i delfini si intravedono a largo ogni tanto. Fuori dall’acqua si può vedere il falco pellegrino e quello della Regina, il cormorano del ciuffo e l’aquila reale. Un grande scoglio, sa perda ‘e su saltatori, funge da pontile.

Cala Mariolu (Archivio L'Unione Sarda)
Cala Mariolu (Archivio L'Unione Sarda)
Cala Mariolu (Archivio L'Unione Sarda)

Come arrivare a Cala Mariolu: il percorso a piedi via terra

Per raggiungere Cala Mariolu a piedi con il percorso via terra si parte dall’Altopiano del Golgo, poco distante da Baunei, a circa 60 chilometri in macchina da Cala Gonone – circa un’ora e 15 minuti. Per arrivare a piedi a Cala Mariolu si attraversa un impegnativo percorso di rocce calcaree ricco di luoghi panoramici come S’Arcada Manna de Serra Maore, un arco che incornicia il panorama sul Golfo di Orosei. Lungo il percorso si trovano anche corrimano in ginepro o delle corde per affrontare in sicurezza i tratti più scoscesi.

Quanto è lungo il sentiero per Cala Mariolu?

Il sentiero a piedi per la spiaggia è lungo circa 5 chilometri e dura circa un paio d’ore.


È un percorso adatto a tutti?

No, non lo è: il sentiero di Cala Mariolu è un percorso che richiede una discreta preparazione atletica. Il livello di difficoltà del trekking è medio, per cui si sconsiglia di andarci senza un adeguato allenamento o con bambini e anziani.

Cala Mariolu (Archivio L'Unione Sarda)
Cala Mariolu (Archivio L'Unione Sarda)
Cala Mariolu (Archivio L'Unione Sarda)


Cala Mariolu in barca

Per fare un’escursione a Cala Mariolu più “comoda” è meglio arrivare in barca, con barche private o con i servizi per le cale in partenza dai porti di Arbatax, Cala Gonone e Santa Maria Navarrese. Nelle vicinanze ci sono tante grotte, una all’interno della cala: inizia con una spiaggetta e arretra per dieci metri di profondità, risultato dell’incessante lavoro del mare nei secoli. Poco distante c’è la suggestiva grotta del Fico. Lungo il golfo ci sono anche altre cale assolutamente imperdibili: l’incontaminata Goloritzè, le splendide Sisine e Biriola e una delle spiagge simbolo del Mediterraneo, Cala Luna, a metà col territorio di Dorgali.


Qual è il momento migliore per andare a Cala Mariolu?

Il momento migliore per andare a Cala Mariolu è senza dubbio la bassa stagione: in primavera, maggio e giugno, oppure autunno, fine settembre e inizio ottobre. Non solo perché le spiagge sono meno affollate ma anche perché si può prendere in considerazione di andarci a piedi – con adeguati allenamento e attrezzatura – e la natura dà il suo massimo quando non fa troppo caldo.

(Unioneonline/D)

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