Seviziato per una notte intera, con bruciature e ustioni provocate da sigarette e un accendino sui piedini, poi i colpi mortali alla testa. Non fu omicidio, ma maltrattamenti pluriaggravati secondo la Corte d’appello
Fino ad ora la posizione cinese era stata più sfumata: all’Onu si era astenuta, non votando la risoluzione di condanna senza tuttavia esprimersi per il no come hanno fatto i Paesi filorussi
Nel libro “Fuori dai giochi” il racconto del rapporto con papà Maurizio Gucci, con mamma Patrizia Reggiani, e ancora con la nonna tiranna e con Paola Franchi, la compagna del padre all'epoca del delitto