L’Universo profondo si svela agli occhi dell’umanità
La prima foto del telescopio spaziale James Webb mostrata in diretta dalla Casa Bianca dal presidente degli Stati Uniti Joe BidenLa prima foto del telescopio spaziale James Webb è stata mostrata in diretta dalla Casa Bianca dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden alle ore 24 ora italiana.
L’incredibile immagine, battezzata Webb’s First Deep Field (prima immagine di campo profondo di Webb), mostra l’Universo primordiale.
"Queste immagini ricorderanno al mondo che l'America può fare grandi cose e ricorderanno al popolo americano - soprattutto ai nostri figli - che non c'è nulla che vada oltre le nostre capacità", ha dichiarato Biden durante l'evento. "Possiamo vedere possibilità che nessuno ha mai visto prima. Possiamo andare in posti dove nessuno è mai andato prima”.
Il nuovo telescopio spaziale, osservando nell’infrarosso è potuto arrivare là dove nessun occhio si era mai posato. Al centro dell’immagine l'ammasso di galassie SMACS 0723, distante 4,6 miliardi di anni luce, con la sua imponente massa, deforma lo spazio-tempo, creando un effetto chiamato “lente gravitazionale”.
Grazie a questo fenomeno, ben descritto dalla relatività generale di Einstein, l’ammasso di galassie piega lo spazio-tempo creando archi di luce, che non sono altro che galassie poste dietro l’ammasso stesso. Nel resto dell’immagine migliaia di galassie immerse in un oceano scuro. Il dettaglio raggiunto da questa immagine, che ha richiesto una ripresa della durata complessiva di 12,5 ore, supera di gran lunga quelle delle riprese analoghe fatte dal telescopio spaziale Hubble.
Navigando nell’immagine si osservano zone di formazione stellare in galassie giovani, ammassi globulari in galassie lontanissime e tanto altro. “Gli scienziati sono entusiasti del fatto che Webb sia vivo e potente come speravamo, molto più di Hubble, e che sia sopravvissuto a tutti i rischi per diventare il nostro occhio d'oro nel cielo", ha dichiarato John Mather, senior project scientist di Webb presso il Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, Maryland. "Cosa è successo dopo il Big Bang? Come ha fatto l'universo in espansione a raffreddarsi e a creare buchi neri, galassie, stelle, pianeti e persone? Gli astronomi vedono tutto due volte: prima con le immagini, poi con l'immaginazione e i calcoli. Ma c'è qualcosa là fuori che non abbiamo mai immaginato, e sarò stupito quanto voi quando lo scopriremo”.
Questa è la prima ripresa, ma altre quattro immagini verranno mostrate alle 16:30 di oggi. Fra queste uno spettro dettagliato di WASP-96 b, un pianeta gigante distante 1.150 anni luce dalla Terra, che orbita attorno alla sua stella ogni 3,4 giorni.