Da cinque anni a questa parte le Mary's Angels, squadra fondata dall'iglesiente Mariella Pili, nota pluricampionessa sarda di cross country, si cimentano nella Iglesias-Alghero, impegnativa pedalata di 217 chilometri.

Nemmeno il Covid-19 è riuscito a mettere i bastoni tra le ruote alle sette agguerrite cicliste, che alle 7 sono partite da piazza Sella, a Iglesias, alla volta della cittadina del corallo e sono arrivate alle 16, al termine di un percorso studiato per evitare le statali più trafficate, su tutte la 131.

"Fino a Oristano abbiamo viaggiato a una media di 30 km/h, poi abbiamo percorso delle salite molto dure e in quei frangenti il maestrale ci ha obbligato ad abbassare un po' il ritmo, ma siamo state compatte e grintose. In avanti ci siamo date regolarmente il cambio e siamo riuscite ad arrivare in nove ore anche quest'anno", ha raccontato l'ideatrice dell'evento, Mariella Pili.

"La diffusione del coronavirus ci ha impedito di organizzarla a giugno, così abbiamo optato per settembre. Molte ragazze non hanno avuto modo di allenarsi, quindi siamo partite in sette, un numero inferiore rispetto alla scorsa edizione, ma la nostra pedalata ha il nobile scopo di promuovere le donazioni di sangue e ci tenevamo a portarla a termine pure in questo 2020 così difficile", ha aggiunto la campionessa iglesiente, accompagnata nella missione dalle sue "Angels" Agnese Casu, Lola Cerquetti, Stella Laura Garau, Manola Nieddu, Mariella Pili, Carla Piredda e Nadia Richterova.

"È un anno particolare ma abbiamo deciso di partire lo stesso e lo abbiamo fatto con tanta prudenza. Ringraziamo Claudia Sanna, assessore allo sport del Comune di Iglesias, che fin dal primo anno ha messo a nostra disposizione un furgone per la scorta tecnica, e Franco Argiolas, presidente di Avis San Giovanni Suergiu, il nostro sponsor", ha precisato Mariella Pili, che ha poi voluto aggiungere un ultimo, sentito pensiero. "Questa pedalata è dedicata a Davide Meloni, un caro amico ciclista scomparso lo scorso ottobre. Era il compagno di una delle ragazze della squadra e, come i nostri mariti, era sempre presente e pronto a supportarci. Stavolta noi abbiamo pedalato per lui".
© Riproduzione riservata