La 23a edizione del "GiroSardegna" si correrà nel sud della Sardegna dal 21 al 26 aprile, occupando tutta la settimana di Pasqua.

Gli iscritti saranno impegnati nei due percorsi agonistici (il GranGiro ed il MedioGiro) tra le coste di Villasimius, Pula/Chia e Nebida/Buggerru oltre che di Cagliari e Quartu.

Domenica 21 (giorno di Pasqua) si inizia con la "Granfondo Sardegna" sulla vecchia Orientale Sarda per Campu Omu e poi nelle strade di Castiadas e Costa Rei Lunedì (giorno di Pasquetta) è in programma una cronometro individuale a Settimo San Pietro in una strada che sarà interamente chiusa al traffico.

Martedì 23 i ciclisti saranno a Pula per arrivare in gara fino a Teulada e tornare lungo la strada costiera di Chia fino all'arrivo di Nora.

Mercoledì 24 si svolgerà una crono-squadre con partenza di una settantina di gruppi dal Poetto (Vecchio Ospedale Marino).

Giovedì 25 la "Granfondo di Portoscuso" mostrerà tutto il sud-ovest della Sardegna con le coste e le miniere dell'iglesiente.

Venerdì 26, infine, la coreografica partenza da Cagliari, nella Piazza dei Centomila, precede un altrettanto coreografico arrivo a Burcei.

Quest'anno la manifestazione supera se stessa, con partecipanti provenienti da venti nazioni europee e del mondo intero (americani, canadesi... e persino due giapponesi e un australiano) con una rilevante presenza di atlete donne che gareggeranno sugli stessi percorsi degli uomini.

Ci saranno naturalmente molti dei più forti granfondisti italiani e tutti i sardi più accreditati così come ci saranno anche i più tranquilli partecipanti iscritti al "Tour" non agonistico e i Randonneurs impegnati nella "1.000 km di Sardegna", specialisti nei "Brevetti".

Insomma anche quest'anno la settimana ciclistica sarda si conferma una delle manifestazioni più importanti nell'intero panorama cicloamatoriale italiano e conferma di essere probabilmente la più bella manifestazione a tappe esistente al mondo.
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