L'Olbia torna a fare punti, ma nel pari strappato a domicilio questo pomeriggio al Como, nel recupero valido per la 9ª giornata del campionato di Serie C, c'è di che mangiarsi le mani per quel rigore procurato e calciato da Udoh ma parato dall'ex Facchin sul 2-2.

Al "Sinigaglia" la squadra di Max Canzi gioca la migliore partita della stagione, Ragatzu in campo dal primo minuto è una delle ragioni, e al 15' trova subito il vantaggio grazie all'autorete di Bovolon sul traversone in area di Giandonato. Tempo 10', i lariani pareggiano, però, i conti con Terrani dagli sviluppi di un calcio d'angolo, e al 39' ribaltano il risultato infilando Tornaghi con Iovine.

I galluresi non ci stanno, e a ridosso dell'intervallo danno un senso al maggior possesso palla ottenendo un rigore per l'atterramento in area di Udoh e trasformandolo con Ragatzu: contestuale l'espulsione di Agyakwa, autore del fallo, così il Como rimane in dieci. Al 12' della ripresa Udoh, ancora lui, si procura un altro rigore: la gara potrebbe svoltare e l'Olbia conquistare la seconda vittoria stagionale, ma dal dischetto proprio Udoh, che si presenta dagli 11 metri al posto di Ragatzu, si fa ipnotizzare da Facchin.

E i bianchi se ne tornano in Sardegna con un punto: prossimo appuntamento domenica a Olbia contro la Juventus U23.
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