Non è un momento semplice nemmeno per il Cagliari che, tra uno slittamento e l'altro a causa dell'epidemia di coronavirus, si trova a vivere una fase della stagione incerta. Prima il rinvio di Verona, poi la sconfitta con la Roma per 4-3, infine la settimana di stop forzato mentre altre dodici squadre si sfidavano per recuperare la 26esima giornata.

I rossoblù non sanno nemmeno se sabato potranno affrontare la Spal al Paolo Mazza di Ferrara (ore 15) anche se la Lega Calcio ha promesso di fare chiarezza al più presto. Sono in pochi a parlare, prendersi responsabilità, ma Radja Nainggolan come sempre lo fa e dice la sua.

"Ci sono tante persone che pur in un momento di emergenza come questo non possono comunque smettere di lavorare, dovranno andare avanti – afferma il centrocampista belga su Instagram -. È anche per loro, per la nostra gente che domani riprenderemo gli allenamenti per preparare le sfide".

Motivo per cui oggi l'intera rosa isolana (infortunati a parte) si è presentata ad Asseminello per svolgere la consueta sessione in un clima di totale incertezza. Solito differenziato per Ceppitelli mentre gli altri ne hanno approfittato per rifiatare e recuperare dai rispettivi acciacchi. Giovanni Simeone è parso in grande forma, a maggior ragione dopo lo splendido gol all'incrocio realizzato nell'amichevole di sabato alla Sardegna Arena a porte chiuse contro l'Olbia (1-0 a favore dei rossoblù).

Servirà anche l'apporto del Cholito per avere la meglio della Spal così come la grinta del Ninja. Il suo post sui social è chiaro: concentrarsi sul campo fino a nuove disposizioni. D'altronde il Cagliari non può commettere altri passi falsi se vuole vivere un finale di stagione sereno. C'è il Centenario da festeggiare.

(Unioneonline/M)
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