Cragno in versione Buffon, Pellegrini stavolta delude
Il portiere rossoblù le prende tutte. Bene Ceppitelli meno PavolettiSampdoria-Cagliari è finita 1-0. Le pagelle dei rossoblù.
Cragno 8: L’estremo difensore rossoblù dimostra al pubblico di Marassi perché è uno dei punti fermi della Nazionale. Tre miracoli: il primo su Sala poi Quagliarella e Jankto. L’intervento alla disperata sul bomber blucerchiato ha ricordato a molti la parata di Buffon proprio contro il Cagliari nel settembre 2007. Per un soffio non neutralizza anche il rigore.
Padoin 5.5: Nel primo tempo è sempre propositivo e dimostra anche una discreta condizione fisica. Nella ripesa cala vistosamente e Murru ha spesso la meglio nell’uno contro uno. In riserva viene sostituito da Srna.
Ceppitelli 7: La sconfitta del Cagliari non può cancellare una prestazione eccellente. Se si esclude il penalty, Quagliarella e Defrel non vedono palla per tutti i 90 minuti. Concentrato e puntuale assieme al compagno di reparto.
Pisacane 6.5: Vale lo stesso discorso del capitano rossoblù. Contiene l’attacco blucerchiato (uno dei migliori della Serie A) con precisione e non rischia mai nulla. Un po' impreciso nelle uscite palla al piede, per il resto non gli si può riproverare nulla.
Pellegrini 5: Disputa un match onesto fino alla sciocchezza del calcio di rigore. Trattiene Gabbiadini in maniera abbastanza ingenua e genera il vantaggio dei padroni di casa. L’esperienza in questi casi conta.
Deiola 5: Rischia di lasciare in dieci la squadra per un bruttissimo fallo su Praet nel primo tempo. Il direttore di gara lo grazia, per il resto non brilla.
Barella 6.5: L’imbeccata per Pavoletti è da applausi. Nella ripresa cala, soprattutto dopo il gol di Quagliarella, ma mantiene sempre un certo livello. Per questo Cagliari è imprescindibile.
Cigarini 6: Maran lo conferma in regia al posto di Bradaric. Disputa una partita ordinata senza infamia e senza lode. Preciso in fase propositiva, meno in quella di contenimento.
Ionita 6: Il moldavo non si vede molto, ma è il solito tappa buchi. Prezioso dal punto di vista tattico: non chiedete a Maran di toglierlo dal campo.
Doratiotto 5.5: L’assenze di Joao Pedro, Birsa, Thereau e Despodov costringono l’allenatore rossoblù a lanciarlo dal primo minuto. Ci mette l’anima, ma non è ancora pronto per fare la differenza a certi livelli.
Pavoletti 5.5: Stavolta non ci siamo. Il bomber rossoblù sbaglia un’occasione colossale nel primo tempo sullo splendido suggerimento di Barella. I palloni di testa scarseggiano anche grazie alla bravura di Colley e Andersen. Per l’ex Genoa era quasi un derby, poteva fare di più.
Faragò 6: Entra a 17 minuti dalla fine per dare brio alla fase offensiva rossoblù. Fa il suo.
Srna 6.5: Maran lo inserisce a pochi minuti dal termine per servire cross invitanti a Pavoloso. Lui si presenta con un bel tiro al volo che esce di pochissimo alla destra di Audero.
Verde 6: Undici minuti più recupero non gli permettono di mettersi in mostra.
Maran 6: Il Cagliari tutto sommato disputa una prova ordinata. In panchina non ha cambi all’altezza a differenza di Giampaolo che inserisce Gabbiadini. L’ex Southampton cambia la partita.
(Unioneonline)