Trenta manifestazioni di alto livello tecnico. 6500 atleti, oltre 6000 fra sportivi, dirigenti, tecnici e accompagnatori che hanno animato la città per quasi tre mesi. Sono i numeri di Oristano città europea dello sport, il riconoscimento assegnato un anno fa a Roma.

Stamattina in Comune è stato fatto un bilancio di questi dodici mesi, definiti importantissimi dal sindaco Andrea Lutzu e dagli assessori allo Sport Francesco Pinna e al Turismo Stefania Zedda. Ha partecipato anche l'assessore regionale allo Sport Gianni Chessa, che ammettendo l'alto valore della rassegna sportiva ha riconosciuto alla città di Oristano un finanziamento di 200mila euro.

Un sostegno finanziario pari a 100mila euro è arrivato anche dalla Fondazione di Sardegna: la consigliera Maria Passino ha infatti sottolineato che la città ha dimostrato di aver meritato questo importante riconoscimento.

L'assessore Chessa ha, poi, focalizzato l'importanza della programmazione, invitando così gli amministratori a proporre per tempo i progetti. "Nel 2020 - ha affermato il sindaco Lutzu - ci saranno ancora importanti eventi di pallavolo, basket, kitesurf, vela".
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