Musica e artigianato si incontrano nell'Unione dei Comuni Parte Montis per la terza edizione del festival "Pedras et Sonus".

L'appuntamento è dal 17 al 26 agosto, e si snoderà come consuetudine nei territori di Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Simala, Pompu, Siris e con una tappa nel Comune di Pau, con la direzione artistica della musicista Zoe Pia.

La kermesse (con ingresso gratuito) che nelle precedenti edizioni ha ospitato artisti del calibro di Antonello Salis, Mauro Ottolini, Karima, Baba Sissoko, Bebo Ferra, Gavino Murgia, Nilza Costa e Ada Montellanico, si riconferma dunque nonostante le limitazioni derivanti dall'emergenza sanitaria in corso, e propone una formula in cui musica ed eccellenze dell'artigianato locale dialogano alla ricerca di paesaggi sonori e originali commistioni artistiche tra poli museali, chiese, centri storici, e suggestivi scorci naturalistici.

Protagonisti nel cartellone il cantante camerunese Njamy Sitson, il chitarrista Paolo Angeli, il bluesman Francesco Piu, la cantante Francesca Corrias, e ancora la clarinettista Zoe Pia e il pianista Roberto De Nittis con il progetto "Shardana", la Crazy Rambler Hot Orchestra, la Big River Marching Band e la Mogoro Marching Band.

Ogni esibizione del festival sarà impreziosita dalla presenza di maestri artigiani che affiancheranno i musicisti, dando vita a un connubio artistico in cui musica e suoni dialogheranno costantemente alla ricerca di nuovi linguaggi espressivi.

(Unioneonline/v.l.)
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