Il Portorotondo Festival, anche in quest'estate così complicata, non si ferma.

Il progetto ambizioso di sostenitori e organizzatori - il Consorzio di Porto Rotondo presieduto da Leonardo Salvemini e la Fondazione Portorotondo, presieduta dal conte Luigi Donà dalle Rose - con il prezioso contributo della Regione Sardegna e il patrocinio del Comune di Olbia, va avanti, per dare un importante segnale turistico durante questi mesi di pandemia. La rassegna partirà il 13 luglio e andrà avanti fino al mese di settembre. Le restrizioni da Covid-19 hanno costretto gli organizzatori a una formula nuova che privilegerà come palcoscenico la suggestiva chiesa di San Lorenzo. Primi due appuntamenti il 13 e 14 luglio con il duo Katalis che vedrà protagonista uno dei flautisti catalani tra i più acclamati in Spagna, Anton Serra Pujadas, che proporrà due produzioni studiate per il Festival che spazieranno dalla musica barocca al repertorio del '900.

Da non perdere: Moses Concas (3 e 4 agosto), il funambolo dell'armonica a bocca vincitore di "Italia's Got Talent" e oggi artista dalla personalità poliedrica apprezzata in tutto il mondo. Le sue improvvisazioni, le creazioni originali ed il suo estro interpretativo ne fanno uno dei musicisti più interessanti; e Maria Giovanna Cherchi (17 e 18 agosto), protagonista di due proposte musicali molto accattivanti: nella prima eseguirà i suoi ultimi lavori contenuti nel nuovo disco mentre la seconda serata sarà incentrata sul repertorio tradizionale con alcuni dei suoi successi di inizio carriera.
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