Clint Eastwood, i novant'anni dell'antieroe americano FOTO
Dal cowboy con gli occhi di ghiaccio di Sergio Leone al successo come regista: compie 90 anni un'icona del cinemaCompie novant'anni Clint Eastwood, il cowboy "senza nome" dall'iconico sguardo di ghiaccio, icona di un genere intramontabile, e regista nell'olimpo hollywoodiano.
Fu la decisione di girare un western in Spagna, diretto da un italiano, un "tale" Sergio Leone, che ancora non parlava inglese, a cambiare la sua carriera.
"Per un pugno di dollari" riscosse successo immediato in Europa, mentre negli Stati Uniti la distribuzione fu bloccata per via della causa legale in corso tra Leone e Akira Kurosawa, che aveva scritto a Leone congratulandosi con lui per aver copiato il suo "Yojimbo".
Mentre la causa si faceva largo attraverso l'intricato sistema legale italiano, Eastwood e Leone ebbero il tempo di girare altri due film. Una volta risolta la disputa, "Per un pugno di dollari", "Per qualche dollaro in più" e il "Il Buono, il brutto e il cattivo" erano pronti per essere rilasciati nello stesso anno, e lo Spaghetti Western divenne il fenomeno grazie al quale Eastwood abbandonò per sempre il personaggio di Rowdy Yates, il compagno di Eric Fleming nello show western "Rawhide".
Dagli anni Settanta, in collaborazione con la sua nuova fonte d'ispirazione creativa Don Siegel, Eastwood lavorò ed estese la sua "collezione" di antieroi americani: dal soldato ferito de "L'inganno" al poliziotto quasi fascista in "Dirty Harry".
È stato come regista, però, che ha iniziato a produrre i film più audaci, spesso in contrasto con la sua personalità pubblica degli anni '80. Il costante amore per il jazz ha alimentato il film biografico su Charlie Parker "Bird", il primo ad ottenere il plauso della critica.
"Gli Spietati" trionfò agli Oscar del '92 e ottenne immediatamente lo status di classico. Seguiranno "Mystic River", "Million Dollar Baby", "Bandiere dei nostri padri" e "Lettere da Iwo Jima". Più recentemente "Sully" e "American Sniper", con cui Eastwood ha continuato a demolire pezzo per pezzo la figura dell'eroe americano come fino a quel momento tutto il mondo era abituato a considerarla.
(Unioneonline/D)