È tutto pronto a Porto Cervo per la prima assoluta in Sardegna dell'ultimo lavoro del celebre autore, musicista e scrittore Paolo Re.

Questa sera, venerdì 6 settembre, alle 22 in Piazza della Marina, sarà il prestigioso e suggestivo scenario della Costa Smeralda ad ospitare il concerto-spettacolo fatto di musica e coinvolgimento del pubblico ideato dal geniale e poliedrico artista milanese nell'ambito del festival Note d'Estate organizzato dal Consorzio Costa Smeralda presieduto da Renzo Persico e diretto da Massimo Marcialis.

Re metterà in scena "Love(POP)", commedia semplice in due atti che viene definita dallo stesso autore una favola per adulti.

Love(POP) è tratta dal romanzo "All We Need is Love (prima o poi)" di Paolo Re edito da Bookabook Editore. "A volte le cose succedono quando meno ce lo aspettiamo - spiega Paolo Re - quando pensiamo che la parola fine sia l'ultima battuta disponibile, quando ci accorgiamo che abbiamo smesso di credere all'impossibile come i bambini".

In scena ci saranno Ruggero Dondi, nella parte di Ariel "Ubriacone" della Tempesta, Paolo Re, in quella dell'autore, e con la partecipazione straordinaria di un sorprendente fattorino delle pizze.

Con loro i musicisti dell'Orchestra "Allegro Moderato", diretta dal Maestro Marco Sciammarella, e la cantante Elena Mottarelli.

Lo spettacolo, originalissimo e inclusivo a 360 gradi, è un'avventura comica, qualche volta un incubo di situazioni grottesche. Sesso, calcio, una tonnellata di musica, qualcosa da mangiare, perché a volte ci viene fame e Dio solo sa come sia bello farlo, quella fastidiosa rompiscatole della morte e infine, naturalmente, la nostra normale vita di tutti i giorni che spesso ci dimentichiamo di vivere. Una storia buffa, ma anche spaventosa, come a volte sono le nostre vite; dove i Beatles del concerto sul tetto, Ariel della Tempesta di Shakespeare, i calciatori di una famosa finale di Coppa dei Campioni e la pizza più gustosa del pianeta mangiata di fronte a un oceano coperto di neve, vi accompagneranno nell'avventura più strabiliante che possa capitare ad un essere umano. Una storia che parla di cose grandi fatte piccole. Perché come dicevano quei quattro ragazzi di Liverpool: "Tutto ciò di cui hai bisogno è l'amore, l'amore è tutto ciò di cui si ha bisogno"

Sarà un viaggio lungo una notte intera. Sarà come un count-down: un'ora sospesa tra sogno e realtà per cercare di convincere un bambino a vivere su questo pianeta, o forse, semplicemente per far rinascere il bambino che vive in ognuno di noi, ma crescendo tendiamo a dimenticare.

L.P.
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