Il nodo della prescrizione
Il sassarese Perantoni spacca la maggioranzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La riforma della prescrizione: il governo si spacca sull’emendamento del sardo Perantoni (M5S)
Un emendamento firmato dal deputato sardo del Movimento 5 stelle Mario Perantoni ha spaccato giovedì scorso la maggioranza che sostiene il governo giallorosso - composta da Movimento 5 stelle, Partito democratico, Italia Viva e Liberi e uguali - in commissione Giustizia della Camera sulla riforma della prescrizione. La proposta, sottoscritta da tutti i deputati M5S in commissione Giustizia, è stata approvata con il voto favorevole di Pd, 5 stelle e Leu; della maggioranza solo Italia Viva, rappresentata presso il gruppo di lavoro da Lucia Annibali e da Cosimo Ferri (già sottosegretario alla Giustizia nei governi Letta, Renzi e Gentiloni), ha votato contro. È risultato così soppresso l’articolo unico della proposta di legge, firmata da Enrico Costa (FI, anche relatore del provvedimento), che mirava a cancellare le norme in materia di prescrizione in vigore dal primo gennaio scorso. La nuova disciplina sospende la prescrizione dalla data di pronuncia della sentenza di primo grado (sia di condanna che di assoluzione) o dal decreto di condanna, fino alla data di esecutività della sentenza che definisce il giudizio o alla data di irrevocabilità del decreto di condanna. Il Partito democratico, attaccato nel corso del dibattito dalle opposizioni perché durante il governo Conte I si era schierato contro le norme, si è difeso con le parole di Alfredo Bazoli: “Il Pd – ha spiegato – vuole effettuare una valutazione generale all'esito del confronto già avviato sulla materia dentro la maggioranza”.
Il latte d’asina
Valorizzare la filiera produttiva del latte d'asina italiano per l'aumento della produzione per il consumo umano. Un'opportunità anche per gli allevamenti sardi. È l’obiettivo del disegno di legge di Francesco Battistoni (FI) che la commissione Agricoltura del Senato ha iniziato a discutere mercoledì scorso. Il testo prevede l'erogazione gratuita di latte d'asina in polvere quale alimento alternativo a quello vaccino nei casi di allergia e come integratore di quello materno per i bimbi prematuri. Al latte d'asina confezionato è applicata l'aliquota IVA al 4 per cento, mentre per i produttori viene istituito un credito d'imposta di 4 euro al litro.