Un accordo per condividere percorsi di promozione della salute. Il progetto, che vede coinvolti l'associazione culturale Malik e l'azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, si rivolge a minori e famiglie e attraverso iniziative, servizi e un calendario di incontri e eventi intende sostenere il contrasto alla povertà educativa dei più piccoli, tutelando le realtà più fragili, soprattutto alla luce dei nuovi bisogni legati all'emergenza sanitaria da coronavirus.

L'iniziativa si inserisce all'interno del programma Skillellé, progetto selezionato dall'impresa sociale "Con i Bambini" nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e dalla Regione.

L'accordo, rivolto in particolare agli adolescenti della Città Metropolitana di Cagliari appartenenti a una fascia di età tra gli 11 e i 17 anni, è inserito nell'azione di promozione della salute "Skill4life".

Forte di un ampio partenariato - tra gli altri Università, Comune e Città metropolitana di Cagliari, Centro di giustizia minorile, Sardegna Film Commission, Cus Cagliari, Ctm, associazione Mariolé - l'iniziativa punta a rafforzare il campo di azione e inclusione sociale mettendo a sistema le risorse esistenti. Un ulteriore passo viene fatto anche rispetto all'attuazione della "terza missione dell'Università".

L'Ateneo cagliaritano, già partner del progetto Skillellé con il dipartimento di Scienze mediche e Salute pubblica - che vede Luigi Minerba referente di tutte le attività - rafforza in questo modo la propria relazione e il dialogo con la società e il territorio.

(Unioneonline/v.l.)
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