Due giorni di iniziative per raccogliere sangue e parlare della patologia dell'alzheimer approfondendo tematiche quali un nuovo approccio al malato e le ricadute della patologia che ruba i ricordi e le esperienze di vita su famiglie e comunità.

Si terrà il 6 e 7 dicembre nei locali del monte granatico di piazza Matteotti l'iniziativa dei donatori di sangue della Fidas Domusnovas e dell'associazione "Alzheimer Italia Cagliari" supportate da altri 5 sodalizi culturali e di volontariato. Sarà visionabile la mostra fotografica itinerante "Love, Loss and Laughter", parte dell'omonimo percorso di sensibilizzazione avviato in tutto il territorio regionale e basato sul lavoro della sociologa e fotografa americana Katy Greenblat "Love, loss and laughter - seeing Alzheimer's differently".

"Il seminario, anche grazie alle foto contenute negli 11 pannelli della mostra che offrono un'immagine meno stereotipata del malato di alzheimer, sarà un'occasione per informare la popolazione e ascoltarne le criticità in merito alla patologia in modo da programmare percorsi informativi e di supporto", spiega il presidente di Alzheimer Cagliari Maria Stefania Putzu.

Venerdì, alle 17, la stessa Putzu insieme al vice presidente dell'associazione Vincenzo Mascia curerà la relazione "Demenza, deterioramento cognitivo e malattia Alzheimer". Alle 18, moderato dal presidente dell'associazione "Elda Mazzocchi Scarzella" Maria Giovanna Dessì, di scena il dibattito "Territorio e patologie dementigene". Interverranno il sindaco di Domusnovas Massimo Ventura, il presidente della Fidas Gianluigi Loi e il presidente della cooperativa "Solidarietà" Maria Gesualda Pierazzi.

"La due giorni di iniziative sarà occasione per approfondire le conseguenze in famiglia e nella comunità di una patologia tanto diffusa quanto complessa come l'alzheimer", chiosa Gianluigi Loi. Sabato, alle 10.30, ancora spunti di riflessione con la relazione "Il care giver e il suo percorso" a cura di Maria Stefania Putzu.

Sempre sabato, dalle 8 alle 12 in piazza Matteotti, la Fidas Domunsovas organizzerà la raccolta sangue con l'ausilio dell'autoemoteca provinciale. "Di sangue c'è sempre bisogno, anche e soprattutto nel periodo festivo. L'auspicio è che l'8 dicembre possano essere raccolte tante sacche di sangue per far fronte alle necessità di tutti coloro che ne hanno bisogno anche a Natale", è la riflessione del presidente della Fidas Gianluigi Loi.
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