Saranno il sindaco uscente Andrea Soddu, a capo di una coalizione civica di centrosinistra, e il candidato del centrodestra Pietro Sanna, espressione in particolare di Psd'Az e Lega ma sostenuto anche da Riformatori-Udc e Fratelli d'Italia, a sfidarsi tra quindici giorni nel ballottaggio per conquistare il Comune di Nuoro. Andrea Soddu ha conquistato oltre il 28% dei voti mentre Pietro Sanna, a capo di cinque liste, si è fermato al 25%.

Il candidato ufficiale del centrosinistra, uscito dalle primarie, Carlo Prevosto non è andato oltre l'11% e il Pd, che sosteneva la sua candidatura, si è fermato al 6%. Una vera disfatta per il partito che negli ultimi decenni ha controllato il Comune ed espresso i maggiori esponenti politici del territorio in Regione e in Parlamento.

La lista di Andrea Soddu, composta da esponenti della maggioranza e della Giunta in carica, ha invece totalizzato il 13%, finendo per conquistare lo scettro della prima forza politica in città. Ora, per il ballottaggio sarà importante capire quali saranno le alleanze.

Carlo Prevosto ha già invitato i suoi elettori ad appoggiare Soddu, mentre da tempo si vocifera di possibili alleanze al secondo turno tra il sindaco uscente e Francesco Guccini, che al primo turno si è fermato al 9%, ma anche Lisetta Bidoni (11%). Più incerte le intenzioni di Ciriaco Offeddu, che con le sue liste è arrivato al 9%, e del pentastellato Alessandro Murgia, fermatosi al 5%.
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