"I valori di una certa sinistra che fu, quella di Berlinguer, del lavoro, degli artigiani, sono stati raccolti dalla Lega".

Fanno discutere le parole di Matteo Salvini, che in una intervista a "L'Aria che tira", su La7, ha lanciato una provocazione al Pd, rispondendo a una domanda sulle voci che vorrebbero il Carroccio interessato a stabilire una propria sede all'interno dello storico stabile di via Botteghe Oscure a Roma, che ha ospitato per decenni il Partito comunista italiano.

"Se il Pd chiude Botteghe oscure e la Lega riapre io sono contento, è un bel segnale", ha aggiunto l'ex ministro dell'Interno.

Frasi che hanno provocato l'immediata reazione dei rappresentanti dem.

"Non sono mai stato un militante del Pci ma pensare che Salvini paragoni la Lega al partito di Berlinguer mi fa indignare", ha scritto su Twitter il presidente dei senatori Pd, Andrea Marcucci.

"Devono proprio andare male a Salvini i sondaggi per cercare di paragonarsi a Berlinguer. Quel paragone che ha fatto oggi, per via delle sede in Botteghe Oscure, fa veramente orrore e pietà", dice invece il deputato Emanuele Fiano.

Netto e lapidario anche il segretario Nicola Zingaretti: "Mi dicono che Salvini si sia paragonato a Berlinguer. Che pena... #chiamateil118", ha commentato il leader Pd.

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata