I nuovi sbarchi di migranti in Sardegna alimentano la polemica politica. Sono quasi un centinaio le persone approdate nell'Isola nelle ultime ore, lungo la rotta che parte dall'Algeria, nazione dove, tra l'altro, in questi giorni sta crescendo l'emergenza coronavirus.

A sottolineare i rischi chiedendo l'intervento del Governo Conte sono gli esponenti del centrodestra, a cominciare da Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia.

"Gli sbarchi di migranti provenienti dall'Algeria sulle coste sarde sono un pericolo per la sicurezza e la salute: con il suo immobilismo il Governo si assume una gravissima responsabilità", dice l'esponente azzurro. Aggiungendo: "Sulla questione sicurezza sia i servizi segreti che Frontex hanno esposto in maniera eloquente la situazione; per quanto riguarda la salute pubblica, gli arrivi di soggetti positivi al Covid-19 rappresentano un pericolo per un'isola che, sostenendo un costo altissimo sul piano economico e sociale, sta tentando di uscire dall'incubo. Ho già presentato in questi anni - prosegue Cappellacci - una serie interminabile di interrogazioni, ordini del giorno e interpellanze sul tema, ma il Governo continua a fare lo struzzo. Questa non è accoglienza umanitaria, è un traffico di persone umane che diventa in questo momento un vero e proprio attentato alla salute, alla sicurezza della nostra comunità".

Cappellacci propone dunque il blocco della rotta Algeria-Sardegna, proposta avanzata anche da Salvatore Deidda, capogruppo di Fratelli d'Italia in commissione Difesa.

"È assurdo che nemmeno al tempo del Covid il Governo controlli e blocchi gli sbarchi degli algerini", sostiene l'esponente del partito di Giorgia Meloni. Che prosegue: "Da anni chiedo interventi in materia e, nonostante le rassicurazioni dei vari Governi, niente e nessuno ha risolto la questione. Questa volta è accaduto in mezzo a centinaia di bagnanti (riferimento allo sbarco di ieri a Porto Pino, ndr) cos'altro deve accadere perché si aprano gli occhi?". Ancora: "Più volte Conte e Di Maio si sono recati in Algeria e nonostante promettessero zero sbarchi ecco i risultati. Mentre attendiamo il Ministro Lamorgese in Aula per un confronto, rilanciamo la proposta di navi militari che vigilino nel nostro mare, in pieno accordo con l'Algeria".

Mobilitati anche gli esponenti della Lega, con il commissario regionale Eugenio Zoffili che nei giorni scorsi ha annunciato l'avvio di una raccolta firme, il prossimo 4 luglio a Cagliari e in altre città, per chiedere al governo di Roma provvedimenti urgenti per fermare gli approdi sulle coste isolane.

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata