Consiglio regionale, non c'è l'accordo sul presidente
Nessuno ha ottenuto la maggioranza necessaria, nuova riunione martedì prossimoA vuoto anche la terza votazione per l'elezione del presidente del Consiglio regionale.
Il Consiglio si riunirà nuovamente martedì prossimo per provare a eleggere il suo presidente, dopo che non è stata raggiunta la maggioranza (servivano 40 voti al primo e secondo scrutinio, bastavano 31 al terzo) alla seduta inaugurale della sedicesima legislatura.
Alle 10.02 è stato il neo eletto sardista Gianni Chessa il primo a fare ingresso nell'aula del Consiglio regionale. Nel Palazzo si sono completati gli adempimenti (foto, registrazioni varie) per tutti quelli che faranno parte del parlamento sardo nei prossimi cinque anni; non sono invece ancora finite le trattative nella nuova maggioranza di centrodestra, che poco dopo le 9 ha iniziato un vertice nella sala Giunta del Consiglio per trovare l'intesa sugli assessorati e sulla presidenza dell'assemblea.
A guidare i lavori nella prima giornata dell'aula è stato il leader dell'Udc Giorgio Oppi, come consigliere anziano. L'ordine del giorno prevedeva, tra l'altro, le comunicazioni del presidente della Regione Christian Solinas e successivamente l'elezione del presidente del Consiglio.
LA SEDUTA:
11.16: il presidente Oppi apre la seduta. "Mi scuso per il ritardo - dice - dovuto esclusivamente a problemi burocratici".
11.45: Oppi, nel suo discorso durato sette minuti, parla della necessità di un "fronte unico, tra maggioranza e opposizioni, sulle battaglie autonomistiche per l'Isola". Nelle sue parole anche i riferimenti a Francesco Cossiga, Sebastiano Satta ed Emilio Lussu.
11.50: inizia la votazione per il presidente del Consiglio regionale. Servono 40 voti, quasi sicuramente serviranno votazioni successive.
12.00: nella prima votazione quasi tutti i consiglieri votano scheda bianca. Si procede quindi alla seconda, dove serve ancora la maggioranza dei due terzi, ma dei votanti e non più dei componenti del Consiglio regionale. Si prevede comunque che anche in questo caso non sarà eletto nessuno: i vari gruppi stanno confermando la scelta di votare scheda bianca.
12.20: come previsto, anche il secondo scrutinio va a vuoto: 51 schede bianche, 4 nulle, 2 voti ad Antonello Peru, uno ciascuno per Michele Cossa, Domenico Gallus e Giorgio Oppi. Si procede quindi alla terza votazione: stavolta bastano 31 voti su 60 per eleggere il nuovo presidente del Consiglio.
12.34: A vuoto anche la terza votazione per l’elezione del presidente del consiglio regionale. Michele Pais (Lega) 20 voti, Antonello Peru (Fi) 16, 1 Oppi (Udc), 1 Desirè Manca (M5S), 21 bianche, 1 nulla. Il Consiglio si riunirà nuovamente martedì prossimo per provare a eleggere il suo presidente.