Il futuro di Massimo Zedda è in Consiglio regionale, tra i banchi dell'opposizione, insieme ai compagni di viaggio della campagna elettorale.

L'annuncio arriva dalla sala conferenze dell'hotel Le Terme di Fordongianus, dove la coalizione si è riunita per un bilancio dopo elezioni.

Zedda ha motivato la sua scelta, sofferta ma determinata, innanzitutto sottolineando il dovere di coerenza che questa esperienza impone: "Ognuno di voi conserverà il ricordo di questa campagna elettorale, è stato un sogno che non sarà vano. Ha prodotto consenso, siamo più forti e siamo pronti a sfidare questo governo regionale. Faremo questa battaglia e io sarò con voi".

Le parole di Zedda sono accolte da un lungo applauso, interrotto solo quando il sindaco di Cagliari spiega i motivi della scelta in relazione al Comune di Cagliari: "Sono identificato come l'avversario diretto da parte del centrodestra, l'avversario da sconfiggere in ogni suo ruolo. Ci sarebbero dei meccanismi di contraccolpo che mi portano a ragionare su un'idea diversa, anche perché il Sindaco ha come priorità fare il bene di una comunità".

Non finisce qui. Zedda apre anche al Movimento 5 Stelle, e non all'elettorato ma proprio al "gruppo dirigente". Lo fa per un ragionamento comune in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. “Ci sono alcune scadenze e nel centrodestra percepisco una forte presenza di estrema destra che mi preoccupa”.

Zedda non ha ancora deciso quali saranno le modalità per lasciare il Comune, ma il suo auspicio è che “si possa votare il prima possibile”
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