Avrebbe avuto un "ruolo cruciale" nel reclutare, istruire e anche abusare di diverse ragazze Ghislaine Maxwell, ritenuta complice di Jeffrey Epstein. La donna, arrestata ieri dall'Fbi nel New Hampshire sarebbe stata quindi un anello fondamentale nel sistema che girava intorno al traffico e allo sfruttamento di minori messo in piedi dall'imprenditore poi morto in carcere che ha visto come vittime decine di minorenni da Manhattan a Palm Beach alle Isole Vergini.

Maxwell, secondo il procuratore federale di Manhattan, avrebbe anche preso parte agli abusi e a queste contestazioni, nel corso della videoconferenza ha risposto a monosillabi.

In pratica era lei a tendere le "trappole" alle ragazzine fingendo di essere una donna di cui loro potevano fidarsi. Poi le faceva partecipare a incontri e "festini" nelle varie residenze di Epstein.

(Unioneonline/s.s.)
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