Dopo mesi - anni dal referendum del 2016 - l'accordo sulla Brexit sarebbe "a un passo".

A rivelarlo, citando fonti di Bruxelles e Londra, è il giornale britannico The Guardian.

Al momento non trapelano ulteriori dettagli, ma, dice il Guardian, a imprimere l'accelerata al negoziato che sembrava in stallo sarebbe stata la decisione del premier inglese Tory Boris Johnson di cedere alle richieste dell'Ue, facendo "concessioni" per sciogliere il nodo del confine irlandese.

In particolare, Downing Street sarebbe pronta a dare l'ok a una qualche forma di controllo doganale fra l'Irlanda del Nord e il resto del Regno Unito. Ottenendo, però, in cambio la certezza che Londra e Belfast escano insieme dall'Ue e restino un territorio doganale unico.

I portavoce del governo di Londra, per ora, restano abbottonati, parlando genericamente di "progressi" nella trattativa.

"I colloqui continuano e restano costruttivi, ma c'è ancora del lavoro da fare", dicono da Downing Street.

Anche per altri media, tra cui SkyNews, la svolta sarebbe "imminente". Si parla anche di un consiglio europeo straordinario per giovedì e venerdì prossimi, per chiudere una "battaglia" che si trascina ormai da tre anni.

La data ultima indicata da Johnson per l'uscita effettiva della Gran Bretagna dall'Unione europea è quella del 31 ottobre.

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata