Furia omicida a Zagabria, in Croazia, dove un tassista di 36 anni ha ucciso sei persone per poi darsi alla fuga e suicidarsi.

Igor N., questo il nome dell'aggressore, si è diretto in una modesta casa nella periferia della Capitale, ammazzando la fidanzata, il figlio della donna di 10 anni (avuto da una precedente relazione), i genitori, la sorella e il fidanzato di quest'ultima.

Nell'abitazione era presente anche un bimbo di due mesi rimasto vivo per scelta dell'omicida. Pare sia il figlioletto dell'assassino avuto dalla ragazza.

Dopo la follia Igor è fuggito, ma è stato rintracciato dalla polizia alle prime luci dell'alba in un quartiere non centrale. Gli agenti lo hanno circondato e invitato a costituirsi, ma lui si è sparato alla testa. Non aveva nemmeno il porto d'armi per la pistola.

La tragedia è avvenuta alle nove di ieri sera. Stando a quanto filtra pare che l'uomo abbia agito per gelosia.

(Unioneonline/M)
© Riproduzione riservata