Avrebbe pianificato tutto Chouaye Mourad, il 44enne di nazionalità marocchina che ieri ha ucciso, sgozzandola, la moglie Simona Porceddu - 41enne nata a Quartu da una famiglia originaria di Collinas, dove aveva vissuto per molti anni - nella sua casa di Pesaro.

L'uomo era uscito di carcere da due settimane. Ieri mattina ha atteso che le loro figlie (13 e 7 anni) fossero a scuola per entrare nell'abitazione della donna - con cui non viveva più da un anno - e colpirla alla gola con due coltelli, al culmine di una lite.

Poi è uscito dall'appartamento, si è diretto verso le mura storiche di Novilara, gettandosi di sotto, facendo un volo di quasi venti metri.

Soccorso dal personale del 118, il 44enne è poi morto in ospedale.

Soltanto quando i carabinieri hanno raggiunto l'abitazione di Porceddu, per comunicarle il decesso del marito, hanno trovato il corpo della donna in un lago di sangue tra cucina e tinello e le armi del delitto.

Da un anno i due non stavano più insieme. L'uomo era stato anche arrestato per maltrattamenti in famiglia e aveva il divieto di avvicinamento alla moglie.

(Unioneonline)

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Le parole del sindaco di Collinas (video di Mariella Careddu):

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