Non canta vittoria il presidente della Regione Attilio Fontana dopo i dati della Protezione civile di ieri che, nel consueto bollettino stampa sui numeri del Covid in Italia, ha riportato uno "zero" davanti al numero delle vittime in Lombardia, decine fino al giorno prima.

"Lo 'zero decessi' è un dato che andrà preso con le pinze, nel senso che purtroppo la domenica è un giorno durante il quale la comunicazione non è sempre precisa e perfetta, a volte arrivano in ritardo", dice Fontana a Rtl.

Allo stesso tempo, però, "la cosa che mi rasserena è il numero dei nuovi contagiati che sta diminuendo: è sicuramente molto positivo come dato, però non illudiamoci che sia finita".

Che ci siano stati zero morti, comunque, "è possibile, io me lo auguro", ma "non voglio distribuire troppo entusiasmo perché negli ultimi giorni abbiamo assistito a movida e assembramenti che sono un po' preoccupanti. Non vorrei che questi ulteriori dati creassero eccessivo entusiasmo", ha concluso.

Stessa cautela dall'assessore alla Sanità lombardo Giulio Gallera: "Guardiamo il dato con prudenza - ha detto -. E' successo, ad esempio, all'inizio di ogni mese che arrivano anche un centinaio di decessi che sono legati alle anagrafi dei Comuni che non vengono aggiornati quotidianamente. Dai nostri ospedali è arrivato il dato che segnalava zero decessi, io non vorrei registrare oggi una forte smentita: prima di dire che la Lombardia ha zero decessi, aspettiamo oggi cosa succede".

Anche per Gallera, ospite a "Mattino Cinque", si tratta comunque di "un dato significativo e non è l'unico: il numero delle terapie intensive è costantemente in riduzione, cresce il numero dei guariti, tutti gli indicatori di Regione Lombardia sono positivi", conclude Gallera.

(Unioneonline/D)
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