In Italia 531 casi e "solo" 50 decessi, "giallo" sui morti della Lombardia
La Protezione civile segnala che il dato non è stato aggiornato, la Regione fa sapere che oggi "non è stato segnalato alcun decesso per Covid"
Calano ancora i casi di coronavirus in Italia, ma calano anche i tamponi. Dunque possiamo parlare di un trend stabile. C'è anche un numero di vittime molto basso (appena 50), su cui pesa il giallo Lombardia. La Protezione civile specifica che la Regione non ha aggiornato il dato odierno dei decessi. La Regione Lombardia, nel suo bollettino, fa sapere che "non è stato segnalato nessun decesso per Covid oggi", mentre "i nuovi positivi sono 285". "I flussi provenienti dalla rete ospedaliera e le anagrafi territoriali oggi non hanno segnalato i decessi", spiega la Regione.
I nuovi contagi sono 531, ieri erano 669, ma i tamponi effettuati sono solo 55.824, contro i 72mila di ieri. Il totale dei contagi da coronavirus arriva così a 229.858.
Continua a diminuire il numero dei malati: sono 56.594, 1.158 in meno di ieri quando il calo era stato di 1.570. Di questi, 553 pazienti sono interapia intensiva, 19 in meno di ieri. I ricoverati con sintomi sono 8.613, con un calo di 82 nelle ultime 24 ore. I restanti 47.428 sono in isolamento domiciliare (-1.057).
I guariti odierni sono 1.639 e portano il totale sopra quota 140mila, a 140.479 per la precisione. I decessi, al netto di quelli della Lombardia, sono 50, per un totale di 32.785. Ieri l'aumento complessivo era stato di 130 vittime.
REGIONE PER REGIONE - Tre le Regioni a zero casi, Sardegna, Calabria e Umbria. Sette quelle a zero vittime: Sicilia, Provincia autonoma di Bolzano, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Basilicata, Molise. In tutte le Regioni gli attualmente positivi sono in diminuzione.
Nel dettaglio, i malati sono 25.614 in Lombardia, 7.703 in Piemonte, 4.457 in Emilia-Romagna, 2.660 in Veneto, 1.700 in Toscana, 1.624 in Liguria, 3.569 nel Lazio, 1.692 nelle Marche, 1.268 in Campania, 1.793 in Puglia, 535 nella Provincia autonoma di Trento, 1.453 in Sicilia, 412 in Friuli Venezia Giulia, 1.092 in Abruzzo, 195 nella Provincia autonoma di Bolzano, 53 in Umbria, 245 in Sardegna, 32 in Valle d’Aosta, 275 in Calabria, 183 in Molise e 39 in Basilicata.
(Unioneonline/L)
