C'è un aumento di nuovi positivi al coronavirus rispetto a quelli registrati nella giornata di ieri, ma questo è dovuto anche al numero dei tamponi processati, circa 6mila in più oggi.

I malati Covid-19 in Italia sono complessivamente 80.572, con un incremento rispetto a ieri di 2.937, ieri l'incremento era stato di 2.107. Il numero complessivo di persone contagiate supera invece quota 110mila, attestandosi sui 110.574.

Sono invece 727 le vittime odierne (ieri 837), che portano il totale dei morti a 13.155. Superano ancora quota mille i guariti nelle ultime 24 ore, sono 1.118 per un totale di 16.847.

Tra i malati, 4.035 si trovano in terapia intensiva, appena 12 in più rispetto a ieri, si tratta dell'incremento minore dall'inizio di marzo. Altri 28.403 sono ricoverati con sintomi, 48.134 (circa il 60% del totale) sono in isolamento domiciliare.

I tamponi complessivamente effettuati sono 541.423, dei quali oltre 292mila in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.

REGIONE PER REGIONE - Dai dati della Protezione civile emerge che sono 25.765 i malati in Lombardia (641 in più rispetto a ieri), 11.489 in Emilia-Romagna (+536) 8.224 in Veneto (+374), 8.470 in Piemonte (+388), 3.456 nelle Marche (+104), 4.432 in Toscana (+206), 2.645 in Liguria (+137), 2.758 nel Lazio (+116), 1.976 in Campania (+105), 1.206 in Friuli Venezia Giulia (+46), 1.483 in Trentino (+94), 1.112 in

provincia di Bolzano (-30), 1.756 in Puglia (+102), 1.544 in Sicilia (+52), 1.211 in Abruzzo (+20), 864 in Umbria (+13), 540 in Valle d'Aosta (-12), 675 in Sardegna (+18), 610 in Calabria (+4), 131 in Molise (+14), 225 in Basilicata (+9).

Quanto alle vittime, se ne registrano 7.593 in Lombardia (+394), 1.732 in Emilia-Romagna (+88), 499 in Veneto (+22), 886 in Piemonte (+32), 477 nelle Marche (+25), 253 in Toscana (+9), 460 in Liguria (+32), 148 in Campania (+15), 169 nel Lazio (+7), 122 in Friuli Venezia Giulia (+9), 129 in Puglia (+19), 116 in

provincia di Bolzano (+40), 88 in Sicilia (+7), 123 in Abruzzo (+8), 37 in Umbria (+0), 59 in Valle d'Aosta (+3), 173 in Trentino (+9), 38 in Calabria (+2), 34 in Sardegna (+3), 10 in Molise (+1), 9 in Basilicata (+2).

"MASCHERINE CONSEGNATE PER ERRORE" - Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli è intervenuto sul pasticcio delle mascherine non omologate consegnate ai medici. "Le mascherine ai medici di base sono state distribuite per un errore logistico: erano state donate all'Italia dalla Cina, il carico era destinato alla collettività. Rimedieremo prontamente a rifornire i medici di base assieme al commissario Arcuri con le mascherine Ffp2". Il nuovo stock arriverà in settimana.

"NIENTE PASQUETTA, RESTATE A CASA" - Il capo della Protezione civile definisce "buoni" i numeri odierni, che confermano il trend. "Confortano particolarmente quelli sulla terapia intensiva", afferma.

Ma non è il momento di abbassare la guardia, avverte: "Solo restando a casa stiamo otteniamo risultati positivi, non pensate a Pasqua e Pasquetta, scordatevele".

(Unioneonline/L)
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