Primo caso di coronavirus nel Sud Italia.

A Palermo una turista di Bergamo, con sintomi influenzali, è risultata positiva dopo essere stata ricoverata nell'ospedale Cervello per i controlli.

Lo conferma la Regione Siciliana.

Disposta la quarantena per il gruppo di amici della donna e per le persone che sono state a stretto contatto coi turisti: "Abbiamo immediatamente informato la task force nazionale e l'Istituto Superiore di Sanità per concordare le procedure da adottare - ha confermato il governatore siciliano Nello Musumeci -. Siamo impegnati dalla notte a mettere in atto le procedure previste, che sono state immediatamente eseguite grazie al lavoro di questi giorni".

IN TOSCANA - Un altro caso a Firenze: si tratta di un italiano, un imprenditore sessantenne con attività aziendali in Oriente rientrato da Singapore, che si è presentato all'ospedale di Santa Maria Nuova con dei sintomi.

Il paziente è stato trasferito nel reparto malattie infettive dell'ospedale di Ponte a Niccheri a Bagno a Ripoli, alle porte del capoluogo toscano.

Al Santa Maria Nuova è in corso la sanificazione dell'area di arrivo delle ambulanze. Davanti al pronto soccorso, per il momento aperto, è stata montata la tenda pre-triage prevista tra le misure della Regione.

Il secondo caso toscano riguarda un informatico di 49 anni rientrato giovedì sera da Codogno, dove ha soggiornato tre giorni per lavoro.

Ieri mattina ha avuto la febbre alta e un'ambulanza lo ha portato all'ospedale di Pistoia dove si trova in isolamento.

"Fin da venerdì - ha reso noto la Regione Toscana - si è messo in autoisolamento volontario su indicazione del medico di famiglia e sotto sorveglianza della Asl".

(Unioneonline/D)
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