L'amministrazione comunale di Porto Torres studia un piano per trasformare il litorale di Balai in una vera palestra all'aperto. "Sono molto soddisfatto di com'è andata la sperimentazione della prima chiusura al traffico della strada tra via Balai e la rotatoria di via Tramontana - ha detto il sindaco Massimo Mulas - ma per fare una valutazione complessiva aspetteremo i risultati del secondo fine settimana: il 10 e l'11 aprile saremo in zona arancione e quindi analizzeremo se ci saranno differenze nella fruizione dell'are".

Un primo progetto sarà quello di quello di mettere a disposizione di palestre, scuole di ballo e attività chiuse per Covid i parchi e il lungomare di Balai. Ai gestori verrà offerto uno spazio per riprendere training e prove all'aperto, un modo per rafforzare la vocazione sportiva e culturale del tratto di costa e offrire un ulteriore servizio. Il passaggio successivo sarà quello di riorganizzare tutta la viabilità dell'area. "Studieremo modalità e soluzioni per far convivere in modo ottimale automobilisti, runner, ciclisti e chi ama semplicemente passeggiare - ha aggiunto il primo cittadino - si perché il sistema di Balai è una risorsa unica in tutto il Nord Ovest della Sardegna e merita di essere valorizzato. Le restrizioni dovute al Covid ci stanno consentendo, nostro malgrado, di sperimentare: è un'occasione che non dobbiamo lasciarci sfuggire per provare a dare un volto più funzionale alla costa".
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