Peggiora il bilancio dei casi di coronavirus a Usini.

Secondo quanto dichiarato dal sindaco, Antonio Brundu, sono ora quaranta i cittadini che sono stati contagiati dal Covid-19.

"Il numero è diventato importante - sottolinea il primo cittadino - e questo significa che tutti dobbiamo fare la nostra parte. Tutti i pazienti stanno comunque bene, alcuni sono in attesa imminente del secondo tampone. Abbiamo attivato tutte le procedure necessarie per contenere il fenomeno e garantire l' isolamento mentre Ats, proprio questa mattina, mi ha comunicato che sta facendo tutto il possibile per risolvere la situazione di chi aspetta il tampone che accerti la negatività". Brundu ribadisce il massimo rispetto delle norme regionali e governative contro la diffusione del virus, ma chiede ai suoi cittadini di essere informato dell'esito di eventuali tamponi effettuati e di mettersi in autoisolamento in caso vengano a conoscenza di essere entrati a contatto con persone positive "Chi non è stato contattato da Ats o dalle persone positive, deve stare sereno e continuare a rispettare le regole - conclude -. Stiamo vivendo ancora un periodo che vede un aumento importante nelle curva dei contagi. Cerchiamo di vivere con responsabilità questi giorni, anche nelle nostre visite nei cimiteri, nelle nostre case, per far sì che presto possiamo contare su un ritorno alla normalità".

Bonorva (L'Unione Sarda - Caria)
Bonorva (L'Unione Sarda - Caria)
Bonorva (L'Unione Sarda - Caria)

BONORVA - Sono attualmente due i casi di coronavirus a Bonorva. Dopo alcuni giorni Covid-free, anche nel paese del Meilogu torna la paura dei contagi.

Il sindaco Massimo D'Agostino ha voluto ribadire la necessità del massimo rispetto delle regole regionali e governative. In questi giorni - ha dichiarato il primo cittadino - , stiamo assistendo ad una nuova vasta diffusione del virus che ormai sembra dilagare senza controllo. Abbiamo quindi l'obbligo di pensare che le prossime settimane saranno difficili e dovranno essere gestite con calma e intelligenza. Tutti dobbiamo fare la nostra parte e fare la propria parte significa combattere la propria piccola battaglia contro il virus".

D'Agostino ha anche deciso le regole per l'ingresso al cimitero sino al 2 novembre. Le persone che potranno entrare in contemporanea saranno 150, per una sosta non superiore ai 30 minuti. Sarà compito del personale comunale, della compagnia barracellare e dei volontari della Protezione civile contingentare gli ingressi ed evitare qualsiasi forma di assembramento.

"Qualsiasi evenienza che comporti l'assenza delle condizioni di distanziamento e di sicurezza - ha concluso il sindaco - comporterà l'immediata chiusura della struttura".

Uno scorcio di Tergu (foto concessa)
Uno scorcio di Tergu (foto concessa)
Uno scorcio di Tergu (foto concessa)

TERGU - Sono ora cinque i casi di coronavirus a Tergu. A renderlo noto è il sindaco, Luca Ruzzu, che ha comunicato la positività di altri tre cittadini, dopo i due annunciati nei giorni scorsi.

"La notizia mi è stata comunicata in via ufficiosa - ha dichiarato -. Rivolgo un accorato richiamo al buon senso di tutti, limitando le uscite, gli spostamenti, utilizzando i dispositivi di protezione individuale".
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